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04-12-2019
Lombardia, indicazioni sulle BAT UE per l’industria chimica
Regione Lombardia -
D.g.r. 2 dicembre 2019, n. 2574 "Indirizzi per l’applicazione delle
conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (MTD-BAT) Sui Sistemi Comuni
Di Trattamento E Gestione Delle Acque Reflue E Dei Gas Di Scarico
Nell’industria Chimica, Adottate Ai Sensi Della Direttiva 2010/75/UE,
Nell’ambito Dei Procedimenti Di Riesame Delle Autorizzazioni Integrate
Ambientali (A.I.A.)".
La delibera 2574/2019 ha approvato le indicazioni
sull'applicazione delle migliori tecniche disponibili (BAT) Ue per
l'industria chimica (in Allegato) al fine di fornire ulteriori indicazioni
necessarie alla Province e alla Città Metropolitana di Milano per l’ottimale
esercizio delle funzioni trasferite e contestualmente per assicurare il
massimo livello di omogeneità e di coordinamento nella
concreta gestione dei processi autorizzativi in materia di A.I.A..
Le Autorità competenti, partendo dagli esiti delle prime
verifiche condotte a livello regionale, potranno individuare le
installazioni della categoria IPPC 4 ‘Industria chimica’ con emissioni
dirette di acque reflue per le quali risulta prioritario procedere
con il riesame dell’A.I.A. per l’applicazione della Decisione UE
2016/902 (sulle conclusioni sulle Migliori Tecniche Disponibili (BATC)).
In tal senso, saranno escluse le installazioni le cui
A.I.A. risultano essere già state riesaminate, aggiornate o modificate
tenendo conto della Decisione in questione, nonché le installazioni per le
quali sia in corso un procedimento di riesame o modifica dell’A.I.A.
nell’ambito del quale si stia valutando anche l’applicazione di detta
decisione.
Pertanto, le Autorità competenti chiederanno ai gestori delle
installazioni così individuate, di trasmettere entro il 31
dicembre 2019 – salvo proroghe concesse dalle stesse AACC -
documentazione idonea a valutare, in via conoscitiva e funzionale
al riesame dell’autorizzazione, lo stato di applicazione delle BATCs
CWW e, in particolare, a confrontare i flussi di massa e i livelli
di emissione dell’installazione con le pertinenti soglie e BAT AELs; in tale
fase, i dati necessari alla verifica dei livelli di emissione potranno
essere acquisiti ed elaborati secondo le indicazioni fornite nel documento
ed utilizzando il modulo predisposto da ARPA Lombardia, (file Excel messo a
disposizione sul sito di Regione Lombardia contenente il set di dati minimo
richiesto), alla quale gli stessi dovranno essere trasmessi per la relativa
valutazione.