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News / Dalle Regioni / Umbria

08-01-2019

Umbria, garanzie finanziarie impianti recupero e smaltimento rifiuti

La Regione Umbria, con delibera della Giunta n. 1464 del 10 dicembre 2018, ha approvato i "Criteri generali per la determinazione dell'importo e delle modalità di prestazione delle garanzie finanziarie di impianti di smaltimento e recupero rifiuti, autorizzati ai sensi dell'art. 208 e iscritti ai sensi degli artt. 214-216 del decreto legislativo n. 152/2006".

 Da una ricognizione effettuata in alcune regioni del centro Italia, è stato verificato che gli importi fissati con la D.G.R. n. 351/2018 sono molto più alti e che quindi potrebbero determinare anche una condizione di svantaggio per le imprese umbre soprattutto per le piccole imprese che gestiscono piccole quantità di rifiuti..

Di conseguenza, con  la delibera 1464/2018 si intende:

  •  modificare l’allegato A alla D.G.R. n. 351 del 16 aprile 2018 al fine di ridurre a 400.000 € e 200.000 € gli importi minimi da garantire rispettivamente per rifiuti pericolosi e non pericolosi (contro gli attuali 600.000 € e 300.000 €);
  • per l’attività 7 (recupero metalli ferrosi e non ferrosi) parificare il parametro di riferimento (12,50 €/ton), come già praticato in regione limitrofa, e introdurre nell’importo fisso di 50.000 € già previsto per le stazioni di trasferenza, anche le attività di recupero rifiuti non pericolosi svolte dalle Aziende iscritte ai sensi degli artt. 214-216 del D.lgs. 152/06 per la Classe di attività 6 di cui al D.M. 21 luglio 1998, n. 350 (quantità inferiore a 3.000 t/anno).

 L’importo della garanzia finanziaria è calcolato, per ciascuna tipologia di attività, dal prodotto della quantità annuale di rifiuti autorizzata (tonn) o della capacità massima di rifiuti “stoccabile” (tonn) per il corrispondente parametro di riferimento (€/tonn) salvo l’applicazione degli importi fissi e fermo restando l’applicazione degli importi minimi.

Si segnala che l’adesione, da parte delle aziende interessate, ai sistemi di gestione ambientale costituisce presupposto per la riduzione dell’ammontare delle garanzie finanziarie e in particolare:

  1. le aziende in possesso della registrazione EMAS, di cui al Regolamento CE n. 761/2001 del 19 marzo 2001 possono chiedere la riduzione del 50%;
  2.  le aziende in possesso della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001, rilasciata da organismo accreditato, possono chiedere la riduzione del 40%.



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