News / Giurisprudenza / Rifiuti
21-09-2020
Cassazione penale, centri comunali di raccolta rifiuti urbani
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 24973 del 2 settembre 2020, si
è pronunciata sui centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti
urbani, o “ecopiazzole”, ribadendo la necessità dell'autorizzazione
nel caso non rispondano ai requisiti previsti dalla normativa per
tali centri.
I centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, o “ecopiazzole”,
necessitano, anche dopo l’introduzione dell’apposita disciplina di cui
all’art. 183, comma 1, lett. mm) del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, del
rilascio dell’autorizzazione regionale laddove non rispondano ai requisiti
previsti dai decreti ministeriali in materia o le attività in essi svolte
esulino dalle funzioni proprie di tali centri.