Ispra ha pubblicato sul proprio sito le “Linee Guida per la redazione degli studi di impatto ambientale relativi ad impianti agrivoltaici e fotovoltaici“.
Le Linee guida rappresentano uno strumento tecnico metodologico di riferimento per i redattori di Studi di Impatto Ambientale (SIA) in modo tale che siano ben strutturati e che contengano le informazioni, i dati ed i riferimenti indispensabili affinché la loro fase di valutazione possa essere più veloce: SIA completi comportano meno richieste di integrazioni, meno condizioni ambientali e, quindi, una velocizzazione del permitting ambientale.
Infatti, come da premessa – attraverso la redazione di relazioni tecniche per la formulazione dei pareri di compatibilità ambientale da parte della CTVA (ex art. 8 del Dlgs. 152/06) – è emerso come la documentazione fornita dai proponenti di progetti di impianti di energia da fonti rinnovabili (FER) sia molto spesso incompleta dal punto di vista dei contenuti tecnici, carente di informazioni e dati necessari per poter eseguire una appropriata analisi e valutazione dei potenziali impatti ambientali.
Le Linee Guida ISPRA hanno come elemento innovativo il fatto che per ogni tematica ambientale (biodiversità, suolo e sottosuolo, geologia, ecc.) di interesse per la tipologia di opera presa in considerazione, Impianti Fotovoltaici e Agrivoltaici, il proponente ritrova tutta una serie di informazioni di dettaglio (parametri, indici, indicatori, ecc.) collegate ai contenuti che un SIA deve necessariamente avere per:
- una corretta caratterizzazione dell’area in cui si inserisce il progetto,
- una precisa valutazione degli impatti che tale progetto può causare con le relative misure di mitigazione e da ultimo,
- elaborare un completo progetto di monitoraggio ambientale, strumento tecnico con il quale è possibile seguire nel tempo le evoluzioni ed effetti dell’opera con l’ambiente.
La piattaforma on-line prevista, collegata a queste LLGG, inoltre, raccoglierà un ingente patrimonio di dati e documenti relativi alla Valutazione Ambientale. Si tratta, in particolare, di approfondimenti su aree specifiche nazionali, che possono essere archiviati ed organizzati in modo da essere fruibili ed utilizzati per ampliare il quadro conoscitivo territoriale.