L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), con la Nota n. 288/2025, fornisce indicazioni sulle modalità di riconoscimento dei crediti aggiuntivi alle imprese e/o ai lavoratori autonomi, ai sensi del Dm 132/2024.
A tal riguardo, il Dm n. 132/2024 ha previsto la possibilità di incrementare il punteggio iniziale della patente a crediti (30 crediti) fino alla soglia massima di 100 crediti, stabilendo i requisiti e relativo punteggio nella tabella allegata al Dm in parola.
L’art. 5, comma 2, del citato decreto stabilisce che in “ragione della storicità dell’azienda, possono essere attribuiti fino a 10 crediti al momento del rilascio della patente, in base alla data di iscrizione del soggetto richiedente” alla CCIA.
Pertanto, precisa l’INL:
- per le imprese, anche individuali, e i lavoratori autonomi (art. 89, comma 1 lett. d, d.lgs. n. 81/2008) iscritti in Camera di Commercio il dato verrà preso automaticamente dalle banche dati delle Camere di commercio;
- per le imprese e i lavoratori autonomi non italiani, l’anzianità dovrà essere autodichiarata dal rappresentante legale dell’impresa;
- i professionisti che operano nei cantieri (es. archeologi) non sono tenuti all’iscrizione alla Camera di commercio, pertanto gli stessi autodichiareranno la data di anzianità con riferimento al possesso della partita IVA o all’iscrizione alla Gestione separata.
La nota, inoltre, detta indicazioni per i soggetti in possesso di certificazione di un SGSL conforme alla UNI EN ISO 45001 e asseverazione del Modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza conforme all’articolo 30 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.