Il Consiglio Ue ha adottato formalmente una revisione del Regolamento Ue relativo ai prodotti a deforestazione zero (EUDR).
Come riportato nel Comuncato stampa del 18 dicembre 2025, la revisione semplifica gli obblighi relativi al dovere di diligenza e rinvia l’applicazione del regolamento per tutti gli operatori fino al 30 dicembre 2026, con un ulteriore periodo di riserva di sei mesi per i micro e i piccoli operatori.
Per ridurre ulteriormente gli oneri amministrativi, alcuni prodotti stampati (come libri, giornali, immagini stampate) sono stati rimossi dall’ambito di applicazione del regolamento, tenuto conto del limitato rischio di deforestazione associato a tali articoli.
La revisione introduce l’obbligo per la Commissione europea di effettuare un riesame a scopo di semplificazione del regolamento e di presentare una relazione entro il 30 aprile 2026.
Dopo l’adozione formale da parte del Consiglio, il regolamento riveduto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore tre giorni dopo la pubblicazione.
Il Regolamento (UE) 2023/1115 relativo ai prodotti a deforestazione zero è entrato in vigore nel giugno 2023 con l’obiettivo di garantire che determinate materie prime, come i bovini, il cacao, il caffè, la palma da olio, la gomma, la soia e il legno, e i loro prodotti derivati immessi sul mercato dell’UE o esportati da tale mercato, non causino deforestazione o degrado forestale.
Le sue disposizioni principali dovevano inizialmente applicarsi a decorrere dal 30 dicembre 2024. A seguito delle preoccupazioni sollevate dagli Stati membri, dai paesi terzi, dai commercianti e dagli operatori in merito alla preparazione, nel dicembre 2024 è stato adottato con Regolamento (UE) 2024/3234 un primo rinvio di un anno. Di conseguenza, l’attuale EUDR diventa applicabile dal 30 dicembre 2025.

