Governo, correttivo regimi amministrativi impianti FER

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al d.lgs. n. 190/2024, recante disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Come riportato nel Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 141:

  • L’obiettivo principale delle norme introdotte è la semplificazione dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, volta a promuovere un’accelerazione nella transizione ecologica e a facilitare gli investimenti nel settore, in linea con gli impegni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Le modifiche mirano a:

  • accelerare l’iter autorizzativo per la costruzione e l’esercizio di impianti di energia rinnovabile;
  • introdurre definizioni precise per “infrastrutture indispensabili” e “revisione della potenza” degli impianti esistenti;
  • razionalizzare le procedure per gli interventi che interferiscono con vincoli paesaggistici o di tutela del patrimonio culturale;
  • rivedere i termini per l’obbligo di ripristino dei luoghi a carico dei soggetti esercenti;
  • ridurre i tempi di alcuni procedimenti amministrativi, tra i quali quello relativo alla “autorizzazione unica” con valore di valutazione di impatto ambientale, che passa da 120 a 40 giorni per alcune tipologie di interventi;
  • prevedere il punto di contatto unico a livello comunale per gli interventi sul territorio.

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