La Commissione Europea ha lanciato un invito a tutte le parti interessate a fornire riscontri e contributi sulla semplificazione della futura legislazione ambientale (omnibus ambientale) per ridurre gli oneri amministrativi e i costi di attuazione per le aziende.
Consultazione UE
La Commissione Europea ha lanciato un invito a presentare contributi e proposte per semplificare la legislazione ambientale e ridurre gli oneri amministrativi a livello di attuazione delle imprese.
Saranno raccolti i contributi delle parti interessate per contribuire a rendere la legislazione ambientale dell’UE più rapida, più semplice e meno costosa da attuare, semplificando in tal modo la vita delle imprese dell’UE.
Omnibus ambientale
La prossima proposta di omnibus ambientale metterà insieme una serie di misure per semplificare la legislazione ambientale in materia di economia circolare, emissioni industriali e gestione dei rifiuti.
L’obiettivo è individuare le politiche ambientali dell’UE esistenti che hanno il potenziale per una reale semplificazione per gli operatori senza incidere sugli obiettivi ambientali dell’UE e sulla protezione della salute umana.
La Commissione è alla ricerca di un contributo delle parti interessate su come rendere la legislazione ambientale dell’UE più rapida, più semplice e meno costosa da attuare, rendendo così la vita più facile per le imprese dell’UE.
Le misure possono includere la razionalizzazione degli obblighi amministrativi, l’eliminazione dei doppi obblighi di comunicazione, la promozione di un’ulteriore digitalizzazione della comunicazione e la gestione delle sfide in materia di autorizzazioni.
La Commissione sta inoltre esaminando la legislazione ambientale per individuare gli atti legislativi con potenziale di semplificazione amministrativa e analizzerà i suggerimenti raccolti dai processi di consultazione attuali e precedenti.
Misure previste
È in linea con le principali iniziative dell’UE, come la bussola per la competitività, che fissa l’obiettivo di ridurre gli oneri amministrativi di almeno il 25 % per tutte le imprese e di almeno il 35 % per le piccole e medie imprese (PMI).
La bussola chiede inoltre autorizzazioni accelerate per i settori in transizione verso un’economia pulita e digitale nell’UE.
Nel suo programma di lavoro per il 2025, la Commissione ha annunciato una serie di misure per affrontare le norme sovrapposte, inutili o sproporzionate che creano ostacoli per le imprese dell’UE. Collettivamente, con queste misure, la Commissione intende ridurre gli oneri amministrativi del 25 % e del 35 % per le piccole e medie imprese entro la fine del suo mandato nel 2029.
Periodo di consultazione
Tutte le parti interessate sono incoraggiate a rispondere alla consultazione utilizzando il portale Di’ la tua.
Il periodo di feedback per l’invito a presentare contributi è aperto dal 22 luglio fino al 10 settembre 2025.
Sito internet: Commissione Europea – Direzione generale dell’Ambiente
Per approfondire