La regione Emilia-Romagna, con ordinanza n. 125/2024, detta disposizioni urgenti per la gestione dei materiali e dei rifiuti in seguito all’alluvione di settembre 2024.
L’ordinanza detta disposizioni specifiche in merito alle attività di prelievo, raggruppamento, selezione e deposito preliminari alla raccolta e di cessazione della qualifica di rifiuto, nonché opera anche in deroga alle autorizzazioni in essere per impianti di stoccaggio, di trattamento dei rifiuti solidi e liquidi, di discarica e di termovalorizzazione.
Tra le diverse disposizioni urgenti, l’ordinanza esclude dalla disciplina dei rifiuti le acque fangose, i limi, e le terre derivanti dagli eventi meteorici (sia da fenomeni alluvionali sia da eventi franosi), provenienti da edifici pubblici e privati, da corsi d’acqua e da aree allagate, ad esclusione di quelli derivanti da aree produttive qualora gli stessi siano stati a contatto con materiali inquinanti.
I rifiuti derivanti dell’evento calamitoso provenienti dalle attività produttive possono essere conferiti ai punti di primo raggruppamento o a bordo strada e sono classificati come rifiuti urbani.
Inoltre, è prevista la possibilità di operare in deroga anche alle autorizzazioni in essere per impianti di stoccaggio, di trattamento dei rifiuti solidi e liquidi, di discarica e di termovalorizzazione.
Tra le deroghe, i titolari degli impianti presenti sul territorio regionale già autorizzati alle operazioni di gestione dei rifiuti D15 (Deposito preliminare) e R13 (Messa in riserva) sono autorizzati ad aumentare, in deroga ai vigenti titoli autorizzativi rilasciati ai sensi degli artt. 208, 214, 216 e del titolo III-bis della parte seconda del D.lgs. n. 152/2006, e nel rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e delle disposizioni in materia di elaborazione dei Piani di emergenza la capacità annua di stoccaggio, nonché quella istantanea al solo fine di accogliere i rifiuti di cui all’ordinanza e per il tempo di vigenza della stessa, assicurandone la corretta gestione.
L’ordinanza, pubblicata nel Bur n. 295 del 19.09.2024, ha efficacia per un periodo pari a sei mesi.
Regione Emilia-Romagna
Ordinanza 19 settembre 2024, n. 125
Evento meteorico settembre 2024 – Disposizioni urgenti per la gestione dei materiali e dei rifiuti