Giurisprudenza

Cassazione penale, deposito temporaneo escluso in pubblica via

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 42610/2024, si è pronunciata in merito alla collocazione di un cassone sulla pubblica via contenente rifiuti speciali affermando che non può essere configurato come deposito temporaneo. La collocazione di un cassone sulla pubblica via esclude che possa configurarsi la figura del deposito temporaneo che, giova ricordarlo, presuppone, […]

Cassazione penale, deposito temporaneo escluso in pubblica via Read More »

Cassazione penale, requisiti delega in materia ambientale

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 42598/2024, si è pronunciata in merito ai requisiti della delega di funzioni in materia ambientale, nel caso di specie di gestione rifiuti. La Corte ha ribadito che in tema di gestione dei rifiuti, è consentita la delega di funzioni a condizione che risultino configurabili alcuni requisiti, rimasti

Cassazione penale, requisiti delega in materia ambientale Read More »

Consiglio di Stato, Via e istituto della proroga

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8838/2024, si è pronunciato in merito all’istituto della proroga del provvedimento di Via, ex art. 25 c. 5 d.lgs. 152/2006. La proroga rappresenta un istituto di carattere generale, volto a consentire la prosecuzione di un rapporto giuridico oltre la scadenza originariamente prevista. Essa garantisce elasticità ed efficienza

Consiglio di Stato, Via e istituto della proroga Read More »

Consiglio di Stato, discarica rifiuti e garanzie finanziarie

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8268/2024, si è pronunciato in merito alla fattispecie di discarica di rifiuti per la quale sia stata disposta la chiusura e garanzie finanziarie. La discarica – il cui piano di adeguamento non sia stato approvato e di cui sia stata disposta la chiusura – non è un

Consiglio di Stato, discarica rifiuti e garanzie finanziarie Read More »

Consiglio di Stato, autorizzazione unica rifiuti e competenza Suap

Il consiglio di Stato, con la sentenza n. 8086/2024, si è pronunciato in merito alla competenza del Suap per l’autorizzazione unica rifiuti, ex art. 208 d.lgs. 152/2006. Lo sportello unico costituisce l’unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva e fornisce, altresì, una risposta

Consiglio di Stato, autorizzazione unica rifiuti e competenza Suap Read More »

Consiglio di Stato, Via e clausole prescrittive

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7987/2024, si è pronunciato in merito all’inserimento di clausole prescrittive nella Via. Il Consiglio di Stato ha ribadito che la funzione tipica della VIA sia quella di esprimere un giudizio sulla compatibilità di un progetto valutando il complessivo sacrificio imposto all’ambiente rispetto all’utilità socio-economica perseguita, che non

Consiglio di Stato, Via e clausole prescrittive Read More »

Consiglio di Stato, Autorizzazione integrata ambientale e sanatoria

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 820/2024, si è pronunciato in merito ad un Autorizzazione integrata ambientale (Aia) non preceduta da un’autorizzazione paesaggistica nonostante il sito fosse vincolato da interessi archeologici. A tal riguardo, il Consiglio di Stato ha affermato che le normative ambientali sono rigide riguardo ai requisiti per l’emissione e il

Consiglio di Stato, Autorizzazione integrata ambientale e sanatoria Read More »

Consiglio di Stato, autorizzazione e conferenza di servizi

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8086/2024, si è pronunciato sul calcolo delle maggioranze in sede di conferenza di servizi all’interno di un procedimento di autorizzazione. Il Consiglio di Stato richiama l’art. 208, comma 3, d.lgs. n. 152 del 2006 che stabilisce che “Alla conferenza dei servizi partecipano (…) i responsabili degli uffici

Consiglio di Stato, autorizzazione e conferenza di servizi Read More »

Cassazione penale, combustione illecita rifiuti e obblighi di bonifica

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 37236/2024, si è pronunciata in merito a combustione illecita rifiuti e soggetti obbligati alla bonifica. L’art. 256 bis, comma 5, del d. lgs. n. 152 del 2006, nel richiamare la necessità della bonifica e del ripristino del sito dove è avvenuta la combustione illecita di rifiuti, non

Cassazione penale, combustione illecita rifiuti e obblighi di bonifica Read More »

Cassazione penale, gestione rifiuti e errore scusabile

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 35124/2024, si è pronunciata in merito alla scusabilità dell’errore in materia di gestione rifiuti. In alcun modo il consiglio del professionista può essere considerato elemento positivo idoneo a indurre in errore scusabile il titolare di un’impresa sulla necessità dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di raccolta e trasporto di

Cassazione penale, gestione rifiuti e errore scusabile Read More »

Torna in alto